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transizione

Invisible, spazi inadeguati

Il 31 marzo è il TDOV, una giornata per la visibilità trans, ma qui si parla di essere “Invisible” a causa dello stress sociale che persone trans e nonbinary subiscono. Vengono costantemente mess* in dubbio e possono sentirsi obbligat* a nascondersi (‘stealth’) per autodifesa o per via degli stereotipi della società (‘passing’). L’articolo riflette sul costo di essere visibili, dalla fatica agli attacchi subiti, ma ricorda anche l’importanza di mostrarsi per affermare la propria esistenza e diritti. Invita chi è cis a riflettere sulla libertà di identità mai messa in discussione, sottolineando che la visibilità è fondamentale ma difficile. Si accenna a piattaforme streaming che hanno reso mainstream il gioco di ruolo e la cultura nerd. Infine, l’autore offre spazio per approfondire dubbi e domande via email, Instagram o un canale anonimo.

Labirinti di salute

Jonathan racconta il suo percorso per trovare le strutture sanitarie specializzate in identità di genere in Italia. A causa delle lunghe attese e di una visione di genere ancora troppo binaria nel SSN, si è rivolto al CEST e con l’ausilio di risorse online ha trovato la dottoressa giusta per lui. Ora intende condividere la sua esperienza e le informazioni raccolte per aiutare altri nella sua situazione.